Bamako, le raccomandazioni di un Forum riuscito
Il secondo Forum degli sfrattati, organizzato dall’UACDDDD, si è svolto il 23 ottobre 2011 alla Pyramide de souvenir di Bamako e ha visto la partecipazione di più di 1000 persone e dei delegati di diverse regioni. Il tema trattato era “sfrattati dalla terra, dalla casa, dall’uso dei diritti in Africa e non solo: quale alternativa per circoscrivere la questione e ascoltare i problemi a cui fannofronte.”
In Mali, migliaia di persone sono vittime di ingiustizia e chiedono aiuto. Il loro grido resta però inascoltato e l’ingiustizia non si ferma. Consapevoli diquesta amara situazione in un paese democratico sulla carta, è nata un’associazione chiamata UNION che ha lo scopo di lottare contro qualsiasi tipo di ingiustizia. Da diversi anni UNION è promotrice di azioni concrete per permettere alle vittime di uscire dalla loro difficile situazione.
Il Forum, svoltosi durante le Giornate Mondiali per il Diritto ad Abitare è un buon esempio, ben svolto.
Sono stati in molti,uomini, donne e bambini, a recarsi al Forum per dimostrare il loro scontento riguardo a un fardello che pesa sulle loro teste. Erano presenti diverse associazioni, in particolare l’Associazione dei Proprietari delle Parcelle e delle Concessioni Rurali N’Tabacoro, AAPCRN, capeggiata dal suo Segretario Generale Bamiky Touré; l’Associazione dei Giardinieri Malati e Disabili della Lebbra di Djicoroni Para; l’Associazione per lo Sviluppo di Yirimadio; l’Associazione per lo Sviluppo e la Salvaguardia di Bougouba, solo per citarne alcune. Le parole che si potevano leggere sugli striscioni parlavano da sole: “Abbasso i dirigenti corrotti e demagoghi”. Abbasso i traffici di influenze e le speculazioni immobiliari di qualsiasi forma! Si alle parcelle di giardino ai giardinieri, no al sindaco del comune IV, Issa Guindo e ai suoi complici: Goulou Moussa Traoré, Mamadou Coulibaly, Becaye Diallo, Adama Sidibé, ecc., nella gestione immobiliare dei malati e dei disabili della lebbra.”
Discorso di apertura tenuto dal presidente di Union e presentazione delle delegazioni regionali. Due grandi temi sono stati trattati prima dello spazio donna: diritto all’alloggio e alla terra, animato da A T Diarra e poi il secondo tema, le cause politiche dell’accaparramento delle terre in Mali, animato da Sekou Diarra.
Nel suo discorso alla platea, Fatiya ha ringraziato tutte le persone che si sono messe in viaggio per essere presenti alla manifestazione. Secondo Soungalo Koné, il favoritismo, il nepotismo e il clientelismo sono diventati oggi delle monete correnti che hanno messo da parte i nostri valori fondamentali.
Lo spazio donna è stato seguito dalla lettura delle raccomandazioni e dal discorso di chiusura in presenza della stampa scritta e orale che ha attivamente preso parte al dibattito con domande o contributi.
Campagna Mondiale 2011 per il Diritto ad Abitare e alla Terra
Forum 2011 dell’Unione delle Associazioni e dei Coordinamenti delle Associazioni per lo Sviluppo e la Difesa dei Diritti dei Poveri (UACDDDD)
RACCOMANDAZIONI
Il Forum 2011 di UNION svoltosi a Bamako il 23 ottobre 2011,
- dopo il discorso di apertura del segretario generale di UNION che presenta le attività della rete e il contesto in cui essa si colloca all’interno della campagna mondiale dell’abitare e della terra,
- dopo aver ascoltato l’avvocato Amadou Tiéoulé Diarra della corte del Mali e il direttore della CAD Mali,
- dopo aver ascoltato i rappresentanti delle associazioni membri della rete che hanno riportato casi di sfratto, espropriazioni illegali, incarcerazione di contadini, ecc.,
- dopo i proficui scambi e discussioni con i partecipanti, ha emesso le seguenti raccomandazioni:
Raccomandazione 1
Considerato che il Mali è uno stato di diritto, il forum raccomanda l’applicazione delle leggi della Repubblica e di vegliare al rispetto dei diritti e delle libertà dei cittadini.
Raccomandazione 2
Il rispetto delle decisioni della giustizia (caso di Sabalibougou 140m e del mercato Dibida).
Raccomandazione 3 (sfratti)
- I partecipanti hanno preso nota dei vari casi di sfratto e di non riconoscimento dei diritti consuetudinari.
Raccomandazione 4 (esproprio)
- Considerato il caso specifico di N’Tabacoro in cui lo stato, a mezzo del decreto 09-190/PRM del 4 maggio 2009, ha espropriato 350 ettari per coprire centinaia di titoli immobiliari,
- Visto che le procedure di esproprio non sono state rispettate in conformità con il codice demaniale,
- Tenuto conto che la dichiarazione degli alloggi sociali come utilità pubblica non figura nel codice demaniale,
- Vista la richiesta effettuata in data 20 luglio 2009 e registrata con il numero1099 dalla corte suprema del Mali, sezione amministrativa,
Il Forum raccomanda di indennizzare i proprietari le cui parcelle sono già occupate da alloggi sociali e che il governo riveda la sua posizione annullando il decreto e lasciando ai proprietari i loro titoli.
La stessa azione riguarderà anche i casi simili.
Raccomandazione 5 (I campi)
Vista l’importanza delle attività agropastorali nel Mali, l’Unione raccomanda:
- la conservazione di alcuni spazi per queste attività,
- la liberazione di tutti i contadini ancora imprigionati a San e nel comune di N’Gouan, di Djikéna, di Sassanding, ecc…
Raccomandazione 6
Il Ministero degli Alloggi, degli Affari Immobiliari e dell’Urbanistica, a seguito del deterioramento sempre più crescente della situazione immobiliare in Mali, ha organizzato dal 7 all’11 dicembre 2009 gli stati generali dell’immobiliare durante i quali sono state adottate delle risoluzioni. Il Forum raccomanda la pubblicazione di queste risoluzioni prima di qualsiasi applicazione.
Raccomandazione 7
- Data l’istituzione di una commissione interministeriale da parte del Ministero dell’Amministrazione Territoriale e delle Collettività locali per la risoluzione dei litigi a livello dell’UACDDDD (l’Unione-MALI),
- visto che i rapporti di questa commissione sono disponibili, il Forum raccomanda l’esecuzione rapida delle risoluzioni di questa commissione.
Raccomandazione 8
Considerati i numerosi casi di vittime di malversazioni immobiliari, di appropriazione indebita, di speculazioni, rilevati durante i dibattiti, il Forum raccomanda la promozione di un procedimento giudiziario contro gli autori dei documenti falsi.
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Os(As) seguintes Tradutores(as) Voluntários(as) pelo direito à moradia sem fronteiras da AIH colaboraram com a tradução deste texto: