Buenos Aires, accampamento a tempo indeterminato di fronte all’IVC per il diritto alla casa
L’Antenna SuD Sfratti Zero dell’IAI sta accompagnando l’accampamento che si svolge dal 5 maggio in pieno centro a Buenos Aires, con il quale varie organizzazioni rivendicano politiche pubbliche che difendono il diritto a una casa dignitosa. La situazione è tesa, a causa della crisi immobiliare e degli inadempimenti evidenziati anche dalla Relatrice Speciale per il diritto alla casa delle NNU, e che sarà presentato al Comitato DESC (Comitato sui Diritti Economici, Sociali e Culturali, Ginevra, 27 novembre – 3 dicembre 2011), comitato che ha l’incarico di vigilare sul compimento degli impegni legali assunti dall’Argentina con la ratifica del PIDESC.
Le tende alzate sulla piazzola di fronte all’IVC, all’incrocio tra Avenida Carlos Pellegrini e Avenida Perón, hanno trasformato l’aspetto del centro della capitale. Da quell’accampamento, le famiglie del Movimiento por Vivienda Popular reclamano una “soluzione definitiva” alla carenza di case che colpisce all’incirca 500 mila persone, secondo un bollettino del governo cittadino. Chiedono un aumento dei fondi destinati all’edilizia popolare, con un’esecuzione “totale” dei provvedimenti, controllata dagli abitanti e dalle organizzazioni. Chiedono inoltre la “sospensione immediata” degli sfratti, attraverso i quali “si abbandonano per strada famiglie intere”. Gli accampati, appartenenti all’MTD Anìbal Veròn (CTA), all’ MTL Rebelde, alla Cooperativa 20 Novembre e ad altre organizzazioni, si sono insediati giovedì 5 maggio a fianco dell’Avenida 9 de julio.
“Non c’è alcuna politica per la casa. Uno dei principali problemi è accedere al mutuo”, lamenta uno degli organizzatori dell’accampamento Una delle richieste è infatti l’apertura di programmi di “crédito blando”, come prevede la legge 341, e la concessione di prestiti personali di 142.000 pesos. Le famiglie chiedono inoltre che si metta in essere un “affitto sociale”, il cui ammontare non superi il 20% del reddito familiare, con garanzia dello stato. Inoltre, “ bisogna semplificare l’iter per poter accedere ai programmi”, suggerisce uno degli accampati. Le bandiere li proteggono dal vento e dal passaggio delle automobili, mentre i bambini giocano nelle tende. Con assemblee permanenti e una radio aperta, le organizzazioni, accampandosi nel centro di Buenos Aires, hanno cercato la visibilità per le proprie richieste: una tassa sulle case vuote, una legge sull' emergenza abitativa, l’urbanizzazione delle villas (quartieri irregolari, “senza clientelismi politici”, e una condanna ai responsabili delle morti al Parco Indoamericano.
ACCAMPAMENTO E RADIO APERTA A TEMPO INDETERMINATO DI FRONTE ALL’IVC
Porta le tue richieste, la tua tenda e la tua bandiera!
Si convocano all’accampamento tutte le organizzazioni che possano dare il loro contributo per arricchire le richieste da esporre. L’Assemblea sarà aperta da lunedì a venerdì alle 19 e di sabato alle 13:30, nell’accampamento.
Movimiento por Vivienda Popular
movimientoporviviendapopular@yahoo.com.ar
• Piani di Edilizia Popolare : i governi dello Stato e delle città costruiscano, così come promisero quando sgomberarono l’Indoamericano nel dicembre 2010.
• Processo e pena agli assassini dei compagni dell’Indoamericano.
• Amnistia per tutti coloro che hanno protestato e lottato.
• Fine degli sfratti con effetto immediato. Rinnovo automatico del sussidio per gli sfrattati.
• Urbanizzazione delle villas per tutti gli abitanti, con controllo dei cittadini e delle loro organizzazioni sociali e politiche, SENZA CLIENTELISMO politico.
• Affitto sociale , che non superi il 20% del reddito familiare, con garanzia dello stato.
• Aumento dei fondi destinati all’edilizia popolare e esecuzione di questa con controllo di cittadini e organizzazioni sociali.
• Per una soluzione abitativa definitiva: apertura dei programmi di credito agevolato come la legge 341 ed effettiva esecuzione di ogni fase: acquisto del terreno, inizio dei lavori, avanzamento dei lavori, scritturazione. Che si attribuiscano prestiti individuali senza clientelismi politici.
• Per una legge di Emergenza abitativa con un programma e dei fondi reali.
• Un vero programma di abitazioni provvisorie fino alla casa definitiva.
• No alla vendita dei terreni dell’IVC , né di terre e di immobili dello Stato. Che si destinino tutti gli immobili dell’IVC ai programmi di abitazioni sociali. Che venga messa in funzionamento la Banca degli Immobili a disposizione delle organizzazioni senza terreno.
• Tassa sulle case vuote.
Convocano: MTL Rebelde; Cooperativas Ley 341, Coop. Dulce Hogar, Coop. Congreso, Coop. Domingo 7, Coop. 10 de Noviembre, Coop. Uritorco, Coop. Casa Social de Flores, Coop. Antares y otras; MP La Dignidad; MTD Aníbal Verón (CTA); Asamblea de Flores (CTA); TPR; Agrup. Villera Piquetera; Movimiento Resistencia Popular; Tupinamis.
Aderiscono: Movimiento por un Pueblo Libre, Proyecto7 Gente en situación de Calle, Movimiento de Izquierda Revolucionaria (MIR), Artículo 14 VIP en Antena Negra TV, MTR por la Democracia Directa, Guillermo López de Cultura Indígena, Elena Cedrón de Confraternizar Hoy, Partido de los Poetas y Trovadores, Prisma – La Pulpería, Programa “Con la Casa a Cuestas”, Radio Aracabarraca, Bialet Masse, Corriente Universitaria Plan B, Bachillerato Popular La Dignidad (Soldati), Bachillerato Popular Barracas al Sur, Jardín El Globo Rojo, Jardín de Teresa, Jardín de Barracas, Jardín de Bajo Flores, Bachillerato Popular Villa Crespo, Comisión Popular por los Derechos Humanos (COPODH), Cooperativa de Trabajo “Nuevo Horizonte”, Barricada Cultural, Centro Comunitario de Salud del Bajo Flores, Bloque Piquetero Nacional: Unión de Trabajadores en Lucha (UTL), Movimiento Brazo Libertario (MBL), Unión de Trabajadores por la Dignidad deTigre (UTD de Tigre), Movimiento Teresa Rodríguez 12 de Abril MTR 12 de Abril, Movimiento Giros, Movimiento Teresa Rodríguez (MTR); FeTERA Flores (colectivo de base de la Federación de Trabajadores de la Energía de la República Argentina en CTA.) Aurora Tumanischwili Penelòn, Guillermo López, Ingrid Storgen,Comunicadora Social; Marta Speroni, Activista por los Derechos Humanos – Argentina; Cristina Castello, Poeta y Periodista Argentina, desde Francia; Carlos Guanciarrosa, Agrupación Enrique Mosconi, FeTERA en CTA, Argentina; Carlos Loza, Junta Interna de ATE, AGP (Asociación General de Puertos en la Central de Trabajadores de la Argentina, CTA); Eduardo Espinosa, ATE (Asociación de Trabajadores del Estado, en CTA), Ministerio de Desarrollo Humano de la Provincia de Buenos Aires, Argentina;Convocatoria por la Liberación Nacional y Social, Frente Sindical, Argentina; Carina Maloberti, Secretaria de Organización Nacional de ATE, CTA, Argentina;Alejandro Cabrera Britos, delegado ATE (Asociación de Trabajadores del Estado) de la CTA (Central de Trabajadores Argentinos) en el SENASA (Servicio Nacional de Sanidad y Calidad Agroalimentaria), Junta Interna Delegados en DILAB (Dirección de Laboratorios) Martinez- Buenos Aires Argentina;Compañeras y compañeros de Convocatoria por la Liberación Nacional y Social: Argentina; Agrupación"Tolo Arce"- ATE-SENASA Capital Federal; Agrupación"Germán Abdala" - ATE-Ministerio de Trabajo de la Nación; Agrupación "8 de Marzo " - ATE- UBA - Fac. de Ingeniería; Agrupación " Agustín Tosco" - Río Segundo – Córdoba; Democracia Popular - Rosario - Santa Fe; Agrupación Martín Fierro (Varela - Alte. Brown- Mar del Plata y Cipoletti); María Rosa González, Comunicadora Social, Argentina;Colectivo desde el Pie, FCEyN-UBA; Frente de Organizaciones en Lucha (FOL); Red de Hábitat; Red Latina Sin Fronteras; Compadres del Horizonte; Alianza Internacional de Habitantes (AIH – Antena Sur); revista Hecho en Buenos Aires; Frente Popular Darío Santillán –Regional Capital; Movimiento Justicia y Libertad (La Plata-Berisso-Ensenada); CTA Regional La Plata-Ensenada; Cooperativa de vivienda y construcción "Luz de Luna" Ltda.; Centro Cultural Alejandro Olmos; Centro Social 25 de Septiembre; siguen las firmas…
Lugar para o qual este artigo se aplica
Os(As) seguintes Tradutores(as) Voluntários(as) pelo direito à moradia sem fronteiras da AIH colaboraram com a tradução deste texto: