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Haiti: in diretta dai movimenti sociali urbani solidali

Terremoto Haiti, January 2010 (Reuters)

Haiti, January 2010 (Reuters)

Contatto: solidarite.ayiti@habitants.org

Le terribili distruzioni che hanno colpito la popolazione di Haiti sono incalcolabii. Il terremoto del 13/1/10 ha distrutto i quartieri popolari, ed è probabile che proprio questi non beneficeranno degli aiuti internazionali. Perciò hanno bisogno della solidarietà di tutti, in particolare delle organizzazioni di abitanti sui temi che ci contraddistinguono: il diritto alla sicurezza abitativa e ricostruire le città attraverso un approccio partecipativo e sostenibile.
Stiamo sviluppando questo approccio nella ricostruzione post - terremoto 2007 in Perú, grazie al partenariato tra le organizzazioni membre IAI, le autorità locali peruviane raggruppate in AMUPAT e le autorità locali solidali spagnole coordinate da FAMSI. Perciò anche questo aspetto fa parte del processo preparatorio della Assemblea Mondiale degli Abitanti (FSM Dakar).

Pedro Franco, coordinatore IAI per l'America Latina e i Caraibi, che vive a Santo Domingo nella parte di isola meno colpita dal terremoto, ci sta informando su come, assieme ai nostri membri in Haïti, possiamo canalizzare efficacemente la solidarietà internazionale materiale e politica.

Prime indicazioni:

  • la requisizione di tutte le infrastrutture residenziali inutilizzate, incluse quelle turistiche, per fornire risposte alle centinaia di migliaia di senza tetto
  • cancellare tutto il debito estero, sotto stretto controllo delle organizzazioni popolari, per liberare le risorse necessarie alla ricostruzione dei quartieri popolari.
  • Restate connessi a questa pagina web!

Invitiamo tutte le organizzazioni di abitanti, in particolare quelle che hanno sottoscritto l'Appello per l'Assemblea Mondiale degli Abitanti, le loro reti di riferimento, comprese le autorità locali solidali e le fondazioni che condividono questo approccio a comunicare la loro disponibilità.

Adesso!